Regesti dei Libri reformationum (1467-1503)
S013
cerna
cerna civium
1467
09
10
LR I, cc. 20r.-21v.
[01] gli oratori riferiscono di aver ottenuto, grazie alla mediazione del conte di Montorio, un privilegio che stabilisce che solo la comunità può introdurre in città e nel contado altro sale oltre ai 4.000 tomoli inviati annualmente dalla corte; è concessa la creazione di un fondaco, unico legittimato alla vendita; mancando fondi e tempo per l'acquisto in Puglia, si decida dell'acquisto da cittadini che ne possiedono
[02] dati i danni recati ai beni, soprattutto «specialium civium», e il pericolo di peste, si decida sull'espulsione degli albanesi presenti in città
[03] si disponga un'elemosina per San Domenico
[02] dati i danni recati ai beni, soprattutto «specialium civium», e il pericolo di peste, si decida sull'espulsione degli albanesi presenti in città
[03] si disponga un'elemosina per San Domenico
[01] 20r.
[02] 20v.
[03] 20v.
[02] 20v.
[03] 20v.
[00] reformationes non verbalizzate