Regesti dei Libri reformationum (1467-1503)

S877
Dodici
1502
05
22
LR X, cc. 24v.-25r.
[01] «De credentiario in sicla»: si decida se coniare moneta fino a 500 ducati di sestini bronzei e se porre nella zecca un credenziere a nome della comunità «ut videamur continuare aut recuperare ipsius possessionem» [02] «De electione futuri capitanei»: l'attuale capitano si trova nel secondo semestre di esercizio e «non est ante tempus providere de successore»; si decida se scrivere al luogotenente regio per l'elezione e per l'osservazione dei privilegi aquilani, che prevedono la nomina di tre persone, che sono messer Pierdonato dei Chitani dei Cesi «aliter electus», messer Cesare di Valignano di Chieti e messer Giovanraniero dei Ranieri di Norcia; si supplichi in favore di Pierdonato, che era già stato eletto ma non era potuto venire perché, essendo senatore, non aveva avuto licenza dal sommo pontefice
prop 24v.
[01] si rinvia ad assemblea più numerosa [02] si inviino i nominati suddetti e, non derogando all'autorità e alla dignità degli altri, per l'onore dell'eletto in precedenza e della città che lo ha eletto, si chieda la sua conferma; nella stessa giornata si preparano le patenti e si inviano al luogotenente; copia delle lettere è «in registro regalium»
ref 25r.
FRANCESI (SECONDO PERIODO)