Regesti dei Libri reformationum (1467-1503)

S880
Dodici e altri consiglieri
Dodici et aliorum civium
1502
06
15
LR X, cc. 28r.-29r.
[01] «Super litteris illustrissimi domini ducis de Nemus»: si dà lettura di lettere del duca «Nemosii», luogotenente regio e vicario, dirette al conte di Montorio, con le quali si comunica che sta arrivando nella provincia, «hostiliter», il conte di Popoli con alcuni Camponeschi; esorta pertanto a provvedere
[02] «Pro excellente domino Rogerono comite Celani»: il conte Rogerone di Celano ha inviato qualcuno ai Signori chiedendo che la comunità voglia «res suas et statum accipere in protectionem»
[03] «De sindicatu executorum capitulorum»: si decida se punire gli esecutori passati per gli errori commessi, come da sindacato
[01] 28r. [02] 28r. [03] 28v.
[01] il sabato seguente si faccia un bando perché tutti siano pronti a comparire «ad fidelitatem et statum» del re cristianissimo [02] si dia un «responsum gratissimum» al messo del conte di Celano, affermando di essere pronti al suo favore [03] si segua la giustizia «cum aliqua clementia»
ref 29r.
FRANCESI (SECONDO PERIODO)